Il mondo Secondo Stefano
Vita virtuale di Stefano Marani Tassinari
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VOGLIO (RI)METTERE I CITTADINI AL CENTRO DELLA POLITICA: AIUTAMI A FARLO CON IL TUO VOTO !!!

LE MOTIVAZIONI DELLA MIA CANDIDATURA

Mi prendo un po’ più di spazio qui per esporre le motivazioni della mia candidatura e del mio impegno politico.
Io credo che le motivazioni che portarono alla nascita del Centrodestra quasi 20 anni fa in Italia siano tuttora valide:
Ridimensionare il corporativismo e gli interessi particolari;
Ridurre il peso economico dello Stato e, soprattutto, adeguare il sistema fiscale al livello di servizio offerto;
Rilanciare lo sviluppo economico e la “modernizzazione” del Paese, in particolare l’efficienza della “macchina pubblica” (sanità, scuola, giustizia, …).
Cos’è successo in questi anni? Sono stati evocati complotti di ogni tipo ma nulla è stato fatto di quanto chiesto a gran voce dagli italiani e sempre promesso. L’Italia è un paese sempre più lottizzato, in mano a corporazioni e poteri forti, in arretramento culturale e economico, con un peso dello Stato e delle imposte insostenibile, che sta soffocando tutto e tutti. L’attuale Centrodestra ha fallito tutti gli obiettivi creando un sistema politico quasi totalmente autoreferenziale che si sostiene con una legge elettorale a dir poco vergognosa.
Questa stessa situazione si ripete in maniera analoga nella nostra città. Milano, che rimane pur sempre la “capitale economica” e la città più avanzata in Italia ma ha perso opportunità e competitività negli ultimi 15 anni. Diverse altre città europee, un tempo “secondarie” rispetto a Milano - Barcellona, Madrid, Monaco - l’hanno superata (vedi l’ultima edizione del ’“Osservatorio Permanente della Qualità della Vita a Milano") e Milano è lentamente uscita dalle prime 10 posizioni. Le ultime amministrazioni hanno si realizzato alcune opere, ma con grande ritardo, soprattutto per quanto riguarda la nostra grande speranza, ovvero l’Expo 2015 (non si è ancora arrivati ad una soluzione per quanto riguarda i terreni), e hanno fatto un’attività di gestione “condominiale” della città, e peraltro solo nelle zone centrali. Milano è rimasta dov’era, anzi è peggiorata su alcuni punti CRUCIALI: il traffico, l’inquinamento e la disponibilità di verde (vedi i cantieri “immobili” che hanno causato l’abbattimento di numerosi alberi) . Milano rimane una città orientata a chi lavora, ma molto meno a chi ci abita. Milano è una città che è rimasta bloccata, come del resto l’Italia, senza un’idea e un progetto per il suo futuro. E vi invito a vedere il video che è stato realizzato dal nostro Circolo sulla realtà attuale di Milano: è davvero rappresentativo della città, dei suoi problemi e delle sue ferite.
Io credo che il progetto di un NUOVO POLO PER MILANO rappresenti la vera ALTERNATIVA per costruire un futuro concreto, di qualità e competitivo per la nostra città con un candidato Sindaco giovane e capace. Recuperando energie e competenze di cittadini che hanno ripreso ad avere passione per la politica e l’impegno civico e vogliono impiegarle per migliorare la loro città. E non è che un inizio…

STEFANO MARANI TASSINARI

COSA INTENDO FARE


+ VIVIBILITÀ PER LE FAMIGLIE + COMPETITIVITÀ PER LE PICCOLE IMPRESE E I GIOVANI + LEGALITÀ PER TUTTI I CITTADINI

PIU’ Vivibilità: sviluppo delle politiche per famiglie e l’infanzia (alcuni esempi: sviluppo asili nido condominiali, istituzione dell’albo comunale per le baby-sitter con agevolazioni, sviluppo di strutture di sostegno scolastico per gli adolescenti); per i giovani (creazione di aree di wi-fi gratuito, estensione numero e orari di apertura di biblioteche e sviluppo delle mediateche); incremento delle aree di verde pubblico anche nei quartieri esistenti (programmi di “adozione” delle aree verdi esistenti o nuove da parte di imprese e privati); risoluzione del problema dei cantieri “infiniti” (in particolare per i parcheggi, vergognosamente fermi da anni) e della manutenzione del manto stradale (uso di nuovi materiali e nuove tecnologie per “sconfiggere” le oltre 15.000 buche annue)

PIU’ Competitività: sviluppo di azioni specifiche per il sostegno e lo sviluppo delle piccole imprese (ad esempio con incentivi alle “reti di imprese”) e degli artigiani (soprattutto per gli operatori “storici” di Milano), in particolare a sostegno dell’impatto spesso devastante dei costi immobiliari, anche mirate allo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e della formazione professionale e linguistica agevolata (tallone d’achille della formazione in italia) dei giovani che vivono oggi una grande difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro

PIU’ Legalità: maggiore attenzione all’informazione e alla sensibilizzazione dei cittadini sui diritti e doveri civici (spesso si punisce il cittadino senza un’informazione adeguata come nel caso dell’Ecopass), soprattutto verso i giovani (fondamentale creare una cultura della legalità che vada dalla lotta agli stupefacenti al rispetto del copyright) e gli stranieri (ad esempio con incentivi a strutture pubbliche o private per la conoscenza della lingua, della cultura e delle leggi italiane); applicazione del principio di reciprocità per cui si gode dei diritti (ad esempio: divertirsi frequentando locali di qualità in quartieri gradevoli e sicuri) accettando i doveri (posteggiare correttamente il proprio veicolo, mantenere dignitosamente lo spazio pubblico) che comporta una rigorosa applicazione della legge senza discrezionalità

STEFANO MARANI TASSINARI
Un grande grazie a Federica per le foto, proprio belle secondo me. Per quando riguarda il sito: me lo son fatto da me, e divertendomi pure!
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